Buongiorno lettori 😊
Tempo fa vi ho parlato di Comunicare il libro, una lettura molto settoriale che riguarda il mondo dell’editoria. Quest’oggi torno a ripropormi un libro di questa tematica, andando un po’ a studiare le storie che si nascondono dietro le collane di libri.
Titolo Storie di uomini e libri: L’editoria italiana raccontata attraverso le collane più famose Autore Gian Carlo Ferretti, Giulia Iannuzzi Editore Minimum Fax Anno 2014 Genere Saggistica Formato Cartaceo (13€) ~ Digitale (5,99€) Pagine 318
In questo volume gli studiosi di editoria Gian Carlo Ferretti e Giulia Iannuzzi ricostruiscono attraverso 45 profili un esaustivo panorama delle collane che hanno espresso il meglio dell’offerta letteraria nel nostro paese, dal Novecento a oggi. Dalle collane più celebri e ormai storiche – come “Lo specchio” e i “Gialli di Mondadori”, “I coralli” e “I gettoni” di Einaudi, “I Narratori” di Feltrinelli, la “Biblioteca Adelphi”, la “BUR” di Rizzoli – fino alle tendenze più recenti e innovative dell’editoria, “Storie di uomini e libri” ci accompagna in un percorso affascinante e spesso sorprendente tra le politiche, le pratiche, gli orientamenti delle case editrici che maggiormente hanno contribuito a plasmare la nostra identità culturale e il nostro immaginario collettivo. Un prezioso strumento di lavoro per studenti e cultori della materia, ma anche una guida per chi desidera affacciarsi, da lettore curioso, nel “dietro le quinte” della letteratura, dove accanto a chi i libri li scrive c’è anche chi “li fa”: progettandoli e curandoli, con passione, coraggio, talvolta persino con un po’ di sana incoscienza.
La storia dell’editoria italiana è un percorso complesso e intricato. Nomi, editori ed autori si mischiano in un percorso storico che parte alla fine degli anni Venti e giunge fino ad oggi, seguendo gli sviluppi storici, sociali, politici ed economici del nostro paese e dimostrandone gli effetti sulle pubblicazioni attraverso un aspetto del mondo editoriale che non sempre risulta evidente da parte dei lettori e dei non addetti ai lavori: quello delle collane.
Definite come una categoria spesso disomogenea di opere, le collane rappresentano uno specchio attraverso il quale analizzare gli sviluppi della letteratura italiana e delle pubblicazioni straniere nel nostro paese a partire dalla metà gli anni tra il 1920 e il 1930 fino a giungere ai giorni nostri (o meglio il 2014, anno in cui il libro è stato pubblicato). I curatori di questa analisi storica e sociale, Gian Carlo Ferretti e Giulia Iannuzzi, trasportano il lettore dietro le quinte del mondo editoriale, per raccontare tutte le istanze che hanno mosso e generato la nascita di esperienze letterarie come la Biblioteca di Adelphi o gli Oscar di Mondadori, tracciando in maniera accurata e interessante i vari tasselli che hanno composto il panorama editoriale in epoca fascista, nell’immediato dopoguerra e durante il boom economico degli anni successivi, giungendo alle riorganizzazione degli anni Novanta e poi alle nuove direzioni cui l’avvento del Duemila e la crisi del 2007 hanno scatenato nel nostro panorama socio-culturale. Trattandosi di un saggio, la lettura non è esattamente accattivante, ma di certo rivela i retroscena che gestiscono il funzionamento e la messa in opera di una casa editrice e delle sue articolazioni. Lo stile adottato per raccontare l’evoluzione delle collane editoriali è leggero e non troppo specialistico, il che permette a tutti di immergersi nei diversi insetti (o capitoli) senza arrovellarsi troppo sugli aspetti un po’ più complessi del panorama di pubblicazioni trattato.
Per alcune collane, risulta una lettura davvero davvero interessante. Altre invece, forse per interesse personale, non hanno avuto lo stesso effetto entusiasmante. Comunque sia, un libro niente male, soprattutto se siete interessati al mondo dell’editoria 😊
Passate una buona giornata Federica 💋
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