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Ragazza sotto ombrello colorato, giorni di pioggia

[Review Tour] “Un batterista da tentare” di Julia Wolf

Buongiorno!

Ultima recensione per quest'anno e parliamo dell'ultimo volume di una serie che mi è piaciuta moltissimo, Blue is the Color di Julia Wolf. L'ultimo libro è Un batterista da tentare e parla di Ian e di come il suo rapporto con gli altri membri della band, Nick, David e Jasper, sia cambiato dopo il finale. Inutile dirvi che forse il mio preferito, a pari merito con il libro di David. Un ringraziamento doveroso va a Heartbeat Edizioni per avermi permesso di leggere questa serie e per la copia digitale anche dell'ultimo volume!

Cover

Titolo

Un batterista da tentare

Titolo originale

Under The Bridge

Autore

Julia Wolf

Traduzione

C. Belletti 

Saga

Blue is the Color #4

Editore

Heartbeat Edizioni

Pubblicazione

Dicembre 2025

Genere

Music Romance

Formato

Cartaceo (14,90€) ~ Digitale (3,99€)

Pagine

353

Acquisto

Il mio nuovo vicino è un enigma che voglio risolvere...

Anche se sono cresciuta in un ambiente protetto, ho sempre dettato io il ritmo della mia vita.E ora, a venticinque anni, sono finalmente pronta a conquistare la libertà e a scoprire il mondo come non ho mai fatto prima.Il primo passo è trasferirmi in una nuova casa.

Il mio vicino, però, è un mistero tutto da svelare.L’ho intravisto solo di sfuggita attraverso le sue finestre, finché una notte mi ha salvata diventando il mio eroe — un ruolo che lui ci tiene a non ricoprire.

Eppure, continua a tornare per assicurarsi che io stia bene. Così scopro alcune cose importanti su Ian Grady: è il batterista dei Blue is the Color, ama gli anime quanto me, e non cerca una relazione.

Il problema?Quel batterista alto, tatuato e silenzioso che abita accanto a me… sembra proprio il tipo di avventura che ho sempre aspettato.

Decorazioni

Da un anno i Blue is the Color si sono presi una pausa dalla musica per portare avanti dei progetti secondari, come aprire un’etichetta discografica insieme, sposarsi, trovare l'amore o creare la colonna sonora per un film presto candidato agli Oscar. È ciò che ha fatto Ian prima che scoprisse il tradimento di Nick, David e Jasper, i quali gli hanno nascosto la relazione di Jasper con la sua ex storica.

Mesi dopo, Ian vive quasi da recluso nella sua casa a schiera di Baltimora, suonando, facendo pausa, rimuginando sui sentimenti contrastanti verso i suoi “fratelli”. Od osservando lo strano viavai che da due mesi vede succedere davanti alla porta della vicina, una giovane donna bionda che indossa praticamente soltanto cardigan.

Valentina, dopo una vita passata con i genitori in giro per il mondo, si ritrova per la prima volta ad avere una casa propria, una vita sedentaria in cui portare avanti la propria carriera di sarta di cosplay, ma anche di abiti su misura. Tuttavia, ha deciso di non voler più restare da sola e di buttarsi su sugli appuntamenti, prima suggeriti dalle persone che fanno parte della sua cerchia ristretta, poi un unico appuntamento al buio.

Mi ritrovai a voler scoprire tutto quello che c’era da sapere su un uomo. Quell’uomo. Il mio vicino di casa.

Ed è proprio alla fine di questo appuntamento, andato malissimo e con un uomo che non vuole sentire un no come risposta, che Ian soccorre Valentina scacciando il malintenzionato, e mettendo piede l’uno nella vita dell’altra nel modo più imprevedibile possibile. Di fronte all'uomo che l'ha aiutata a superare il primo momento di panico, Valentina non sa cosa pensare, sa solo che il suo silenzioso vicino deve essere ringraziato in qualche modo e portargli un muffin è la prima di tante occasioni in cui, lei ma anche Ian, cercherà la reciproca compagnia.

Perché nonostante il momento difficile delle rispettive vite, Ian e Valentina sentono tra loro un legame che è difficile da ignorare, una spinta che li porta a gravitare l’uno nella vita dell’altra. Ma per Valentina non sarà facile, perché Ian ha un carattere pieno di spigoli, silenzioso e con la tendenza a distrarsi, a dimenticare le cose e a non essere mai un granché con le parole.

Con un difetto psicologico che lo tormenta dalla nascita, Ian ha bisogno di qualcosa che lo ancori alla realtà, e per lui quel qualcosa è sempre stata la batteria, il suo gruppo, ma ora che suonare sembra portare nuovi pesi sulle sue spalle, ecco che la presenza chiacchierona e solare della sua vicina irrompe nella sua quotidianità e lo porta a mettere in discussione ciò che ha sempre voluto nella sua esistenza.

Ma non sempre riesce a gestire le parti difficili del suo carattere, non sempre i suoi silenzi sono abbastanza per costruire un rapporto sincero con Valentina, una donna che sa di non meritare, ma dalla quale non riesce a stare lontano. Potranno Ian e Valentina far combaciare le reciproche stranezze per costruire qualcosa insieme? Oppure la mente lenta e categorica di Ian metterà tutto in pericolo?

«Non sei goffa. Sei perfetta».

Non sapevo cosa aspettarmi dalla storia di Ian dopo aver terminato Un bassista da sogno e aver visto la band andare se non in pezzi, quasi, ma devo dire di essere rimasta estremamente sorpresa da come Un batterista da tentare non solo va a ricucire i pezzi che si sono rotti nel corso di volumi precedenti, ma costruisce una storia intensa ed emozionante attorno al silenzioso Ian e alla espansiva Valentina, due protagonisti nerd e con un sacco di caratteristiche che li rendono “anormali”, ma che contribuiscono a dar loro una caratterizzazione pazzesca, una che mi ha assolutamente coinvolta fino alla fine.

Dopo averlo visto come personaggio secondario, con il suo rapporto nocivo con Malka, Ian ci porta direttamente nel suo mondo fatto di silenzi, di parole difficili da mettere in fila e di puzzle che nessuno può toccare se non lui. È un uomo adulto che fa ancora i conti con le sofferenze del passato, con la certezza di non poter essere abbastanza viste le sue mancanze emotive e cognitive da un certo punto di vista, una convinzione che lo porta all'inizio a voler richiudere ciò che provo per Valentina nella categoria amicizia e che, successivamente, non gli permettono di stare al passo con gli sviluppi repentini degli eventi che si susseguono attorno a loro. È un personaggio che, pur nelle sue difficoltà, mi ha fatto emozionare e arrabbiare con lui, perché lo avrei preferito un po' meno titubante e forse più reattivo da un certo punto di vista, ma capisco che il suo spettro cognitivo limiti molto per quanto riguarda la reazione immediata nei confronti di un evento piuttosto che di una rivelazione.

Tornò alle mie labbra, prendendole come se fossero sue. Distruggendole. Divorandole. In quel momento, non avevo alcun dubbio che nessun altro bacio avrebbe potuto superarlo. Ci allontanavamo per poi riunirci, e ogni volta era meglio, più consapevole.

Dall'altro lato c'è Valentina, una ragazza di venticinque anni che si approccia per la prima volta a una vita adulta e indipendente, dopo aver viaggiato per il mondo insieme ai genitori medici. È una donna solare, espansiva e sempre sorridente, loquace tanto quanto Ian è silenzioso, ma ha anche una forza di carattere che deriva dalla sua famiglia e dalla tradizione di chiamare le figlie femmine tutte Valentina. È una guerriera e, anche se a volte lascia che le cose le scorrono addosso, quando decide di porre dei limiti non permette a nessuno di valicarli e se accade quel rapporto viene bruscamente interrotto. Quello che mi è piaciuto di lei è la sua ferma decisione di prendere Ian per come è, al di là del suo essere famoso o delle etichette che gli altri gli attribuiscono, un elemento che lo aiuta moltissimo a superare quelle che sono le difficoltà che lui ha nell'esprimersi.

Un batterista da tentare, da questo punto di vista, è un concentrato emotivo davvero esplosivo, perché si sviluppa pian piano la parte spicy della storia e anche quando emerge lo fa in modo molto dolce, pur con il fatto che vi sia poco o nulla di dolce nel modo in cui Ian si approccia alla sfera intima. C'è dolcezza e tenerezza nel modo in cui i due personaggi si scoprono e creano qualcosa insieme che sia soltanto loro, un aspetto che mi ha portato a essere davvero coinvolta dall’inizio alla fine della storia ed è un punto in più che sicuramente rende il libro una bella lettura.

Come volume conclusivo è anche riuscito a tirare le fila dei nodi rimasti aperti con il volume precedente, riportando questi quattro fratelli super super affascinanti a ritrovare quell'alchimia e quella chimica che li ha trasformati in una band fenomenale.

Insomma un volume degno di chiudere una serie che, tranne qualche piccolo intoppo lungo la strada, si è rivelata una piacevole sorpresa e una scoperta che mi dispiace aver terminato.

Voto cinque su cinque

Federica 

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