top of page
Immagine del redattorefedecaglioni

[Review Party] “La Piccola Farmacia Letteraria” di Elena Molini

Buongiorno 😊

Oggi partecipo a un Review Party e ne sono felicissima, oltre che onorata 👏 Sapete perché?! Perché non solo il libro di cui si parla esce oggi, ma perché è un piccolo diamante, soprattutto se come me siete degli adoratori di libri!

T

itolo La Piccola Farmacia Letteraria Autore Elena Molini Editore Mondadori Pubblicazione 14 gennaio 2020 Genere Narrativa Formato Cartaceo ~ Ebook Pagine 276 Prezzo 19€ (cartaceo) ~ 9,99€ (ebook) Acquisto Mondadori

A volte il treno dei sogni passa prima che tu riesca a raggiungere la stazione. Allora hai due possibilità: guardarlo andare via per sempre, oppure percorrere quel binario a piedi e continuare a rincorrere i tuoi desideri. E così decide di fare Blu Rocchini – sì, proprio Blu, come il colore -, che vive a Firenze insieme ad altre tre ragazze, tutte più o meno trentenni, tutte più o meno alle prese con una vita sentimentale complicata. Blu ha un sogno: lavorare nel mondo dei libri. Ci ha provato con una breve esperienza in una casa editrice specializzata e, ancora, in una grossa catena di librerie. Poi la decisione: aprire una libreria tutta sua. Ma la vita è difficile per una piccola libreria indipendente… finché Blu ha un’intuizione: trasformare i libri in “farmaci”, con tanto di indicazioni terapeutiche e posologia, per curare l’anima delle persone. Nasce così la Piccola Farmacia Letteraria, che si rivela subito un grandissimo successo. Peccato che ora Blu abbia altro per la testa: come fare a ritrovare il meraviglioso ragazzo che sembra uscito dalle pagine del Grande Gatsby e con cui ha trascorso una serata indimenticabile, ma al quale non ha chiesto il numero di telefono? In una divertentissima commedia dal finale sorprendente, Blu scoprirà che i sogni, a volte, sono molto più vicini di quanto si possa immaginare. Basta saperli riconoscere.


Blu Rocchini ha trent’anni, una vita che non è andata esattamente come voleva lei e possiede la piccola libreria Novecento, nascosta in una delle tante viuzze di Firenze e poco frequentata dai lettori di cui lei ha davvero bisogno per tirare avanti. Blu, chiamata proprio in onore del colore, va avanti come può, divide casa perché né lei, né Carolina, Rachele e Giulia (le sue coinquiline) hanno modo di vivere da sole e tantomeno vogliono farlo, barcamenandosi da un appuntamento all’altro senza successo. L’unico punto fisso, tuttavia, è la certezza che, pur nelle difficoltà, la libreria e l’appartamento in Santo Spirito saranno lì ad accoglierla. Almeno finché tutto non cambia!

Tentiamo di ricostruire quello che si è rotto per farlo tornare il più possibile simile a com’era prima. Ma quei pezzi non riusciamo più a rimetterli insieme. Non combaciano in nessun modo. E non lo fanno perché in realtà non sono i nostri.

Quando realizza che la sua libreria sta per fallire e che il proprietario di casa vuole vendere, le certezze di Blu iniziano a vacillare. Ha bisogno di un vero e proprio miracolo per risollevare le sorti del suo mondo… e quel miracolo si chiama Gatsby! Beh, no, in realtà Blu non conosce il nome del bellissimo sconosciuto che è entrato in libreria e le ha stregato il cuore, ma le ricorda tanto il personaggio di Fitzgerald e per lei ritrovarlo diventa una vera e propria questione di principio.

Tra missioni degne di un film di spionaggio, bar segreti in stile proibizionismo e misteriosi incontri capaci di cambiarle la vita, Blu e la sua idea di trasformare i libri in medicine per l’anima diventando quel cambiamento che aspettava da una vita. La piccola farmacia letteraria apre i battenti!

«Tu mi stai dicendo che vuoi mettere dei bugiardini da farmacia sui libri?» «Esattamente.» «Non so se è l’idea più stupida o più geniale che io abbia mai sentito, ma proviamoci.»

Leggendo questo romanzo non si riesce a non sorridere. Ogni pagina, con i suoi riferimenti, le citazioni e i personaggi incredibile, è una pillola per l’anima come lo sono i romanzi suggeriti da Blu per la sua biblioterapia. Più si legge, più il cuore si scalda attraverso i pensieri di questa protagonista un po’ stralunata, abbastanza ansiosa ma tanto, tanto simpatica. Blu è un concentrato di umorismo, bontà e certezze decisamente sbagliate, con un amore per i libri così grande che mi è stato difficile non adorarla sin dall’inizio, dal primo momento in cui ha citato uno dei miei film preferiti e si è descritta come la sua eroina. Blu è una novella Amélie che viaggi tra le strade di Firenze in bicicletta, frequenta mercatini equo-solidali e si reinventa investigatrice per rintracciare un uomo assolutamente perfetto, incrociando tutta una serie di persone stranissime ma fondamentali per trovare la propria strada verso il successo.

Immaginatemi su una bicicletta scalcagnata, a gennaio con un freddo porco, intossicata dai fumi di scarico del camion della nettezza urbana a fingermi una parigina cosmopolita e raffinata che gira per bistrot volteggiando leggiadra come una libellula.

Ad accompagnarla ci sono le sue amiche e coinquiline, Rachele, Carolina e Giulia, ognuna con il proprio carico di vissuto ed esperienze, ma disposte ad aiutarla per mettere a punto il suo progetto dei bugiardini per libri. Anche loro, insieme all’amico di sempre Giulio Maria e alla giovane Mia, assistono e contribuiscono alla riuscita di questa storia, rendono la protagonista una forza della natura e partecipano ai momenti più divertenti e toccanti di La piccola farmacia letteraria. Elena Molini riesce, con semplicità, a catturare e a metterci sulle tracce di un mistero semi-serio, degno di Agatha Christie, che è allo stesso tempo assolutamente leggero e coinvolgente. Un mistero dove servono tre indizi per fare una prova, ma a Blu ne vengono concessi addirittura sei, nella speranza di ritrovare l’uomo che si nasconde dietro Gatsby. È una lettura davvero sorprendente, che ricorda Woody Allen e il suo tributo agli anni ’20, solo che qui il tributo va ai libri, ai personaggi immaginari che abbiamo amato e al loro potere di arrivare alla nostra anima senza trovare ostacoli. Un libro in cui immergersi per uscirne con qualcosa in più, insieme a tante prescrizioni per curare il nostro spirito nel solo modo possibile: leggendo!

È un libro consigliatissimo! Da leggere e da scoprire, pagina dopo pagina! E da andare a scoprire nella realtà, perché La Piccola Farmacia Letteraria esiste davvero e la trovate a Firenze! Fatemi sapere se vi ha incuriositi e non perdetevi nessuna delle recensioni di oggi

A presto Federica 💋

0 commenti

Comments


bottom of page