top of page
  • Immagine del redattorefedecaglioni

[Review Tour] “Una proposta conveniente" di Mimi Matthews

Buongiorno!

Oggi vi porto a scoprire un historical romance molto carino: Una proposta conveniente di Mimi Matthews, primo volume della serie Parish Orphans of Devon e pubblicato in Italia da Queen Edizioni, che ringrazio per la copia digitale.

cover

Titolo

Una proposta conveniente

Titolo originale

The Matrimonial Advertisement

Autore

Mimi Matthews

Traduzione

F. R. Ravallese

Saga

Parish Orphans of Devon #1

Editore

Queen Edizioni

Pubblicazione

Febbraio 2024

Genere

Storico, romance

Formato

Cartaceo (15,90€) ~ Digitale (3,99€)

Pagine

376

Acquisto

Lei ha bisogno di asilo…

Helena Reynolds farebbe di tutto per scappare dalla sua vita a Londra, anche se ciò comporta raggiungere una remota tenuta sulle scogliere del North Devon e sposare un perfetto sconosciuto. Greyfriar’s Abbey, però, non è il tipo di rifugio che aveva immaginato. E l’ex capitano dell’esercito Justin Thornill – per quanto sia alto, tenebroso e bello in modo devastante – è tutto fuorché un eroe romantico.


Lui è in cerca di redenzione…

Justin ha trascorso gli ultimi due decenni a costruire la propria fortuna, a farla pagare agli altri e a patire un periodo prolungato di tortura in una prigione indiana. Adesso, gli serve qualcuno che gli spiani la strada verso gli abitanti del villaggio. Qualcuno che amministri la sua tenuta – e, occasionalmente, gli riscaldi il letto. In breve, ciò che gli serve è una moglie, e un annuncio matrimoniale sembra il modo perfetto per procacciarsene una.

Il loro matrimonio avrebbe dovuto essere un accordo d’affari e niente di più. Un’unione calcolata, libera dai vincoli dell’amore e dell’affetto. Quando il passato di Helena torna a minacciarla, però, i sentimenti sempre più forti di Justin lo spingeranno a correre in suo soccorso? O i suoi stessi oscuri segreti lo costringeranno a lasciarla andare? 

greca

Una proposta di matrimonio per corrispondenza, un incontro tra due sconosciuti in una taverna del Devon ed è così che inizia il matrimonio tra Helena Reynolds, giovane londinese alla ricerca di sicurezza, protezione e di un uomo gentile con il quale condividere la vita, e il capitano dell’esercito Justin Thornhill, congedato e ora proprietario di una abbazia rinomata come luogo spettrale di tutta la regione.

I primi momenti insieme, tuttavia, vengono scanditi da una serie di battute mordaci e insulti non poco velati che mirano a scoprire, da parte di Justin, quali ragioni possono aver portato una giovane bella come Helena ad accettare una proposta come la sua, da un uomo che, ora può vederlo bene, non è esattamente come ci si aspetterebbe.

Infatti, nella mente di Helena si crea la certezza che Justin è fin troppo attraente per lei, alto e dalla corporatura massiccia che però è capace di darle quel senso di sicurezza che tanto va cercando. Perché qualcuno le sta dando la caccia ed è pronto a tutto pur di riportarla a Londra.

Perché, se non ve ne andate per vostra decisione, molto presto non vi lascerò affatto andare via.

Helena, infatti, non è una semplice ragazza ma una lady, figlia, sorella e nipote di un conte ed è proprio dallo zio che sta scappando a causa di una eredità vincolata a suo nome. Il potente conte, sommerso dai debiti, ha infatti portato avanti ogni tipo di tattica possibile per convincerla a cedergli il denaro necessario, lo stesso che il fratello disperso in India le ha lasciato per concederle una vita migliore.

libreria

Di fronte all'insistenza della famiglia di lei, e della pretesa che sia instabile mentalmente, il suo matrimonio con Justin deve affrontare due pericoli imminenti: l'essere iniziato con tale segreto e la prospettiva di vederlo annullare per essere rinchiusa in un manicomio privato. Tuttavia l'ex capitano Thornill non permetterà a nessuno di farmi del male, a qualunque costo, compreso il mettere in discussione il loro matrimonio se questo servisse a renderla libera.

Una proposta conveniente balza subito agli occhi per essere un romance storico diverso da quelli che escono ultimamente proprio per il suo essere più attinente alle attitudine di comportamento dell'epoca in cui è ambientato. Vi dico subito che non troverete dettagli espliciti o scene piccanti, il massimo del contatto sono baci capaci di levare la ragione, ma proprio per questo si costruisce come un piccolo castello in cui i sentimenti e il conoscersi a vicenda rappresentano la parte più interessante dell'intera storia.

Da un lato abbiamo Helena una giovane donna che, come tante all'epoca, si trova costretta a sottostare alle decisioni del capo famiglia e che, quando queste vanno contro il suo interesse, ha la forza di lottare per ottenere la libertà che desidera. Ed è una protagonista interessante perché al suo interno si concentrano sia le paure tipiche di una donna in quel periodo, le sue difficoltà e le poche prospettive che poteva avere, insieme a una forza di volontà che, nonostante l'inizio venga oscurata da una disillusione e un timore crescente, poi emergono e la rendono indipendente, combattiva è una protagonista che permette di fare il tifo per lei.

«Al momento, ho la fissazione piuttosto imbecille che farei qualsiasi cosa al mondo per renderti felice».

Insieme a lei c'è Justin Thornhill, da sempre denigrato per le sue origini non certe, e poi per essere stato risparmiato durante un massacro in India, un evento storico realmente accaduto e del quale Justin porta il peso come unico sopravvissuto. E lo porta non solo fisicamente, con i segni delle torture subite gli fanno pensare di essere inferiore e non adatto a Helena, ma anche e soprattutto a livello emotivo, con da un lato proprio la sindrome del sopravvissuto e dall'altro con un senso di riscatto e rivalsa, unito al desiderio di avere sempre il meglio, per il quale non si sente degno, come se tutto ciò che desidera di bello non potesse meritarselo per ciò che è e per come si sono svolte le cose in India.

Due caratteri, quelli di Justin e Helena, che sembrano opposti e inconciliabili, ma che finiscono per essere perfetti l'uno per l’altra proprio grazie alle difficoltà affrontate durante i primi giorni di matrimonio e il tentativo di liberare lei dal giogo dello zio. Lo stile di Mimi Matthews è coinvolgente e delicato, rispettoso di quelle che sono le atmosfere emotive di metà ottocento e, soprattutto, attento a un tema all’epoca spesso sentito e non trattato come avrebbe dovuto.

«Come potrei essere felice sapendo che sto distruggendo la cosa – la persona – a cui tengo di più al mondo?

È un romanzo sorprendente per la sua delicatezza e per la profondità con cui riesce a coinvolgere chi legge. Ripeto, non troverete una scrittura esplicita dal punto di vista fisico, ma una penna morbida ed emotiva, una che sa parlare al cuore dei lettori per farli emozionare e ricordare cos'è importante quando si tratta di fare ciò che è giusto per coloro che si amano.

4,5 stelle

Un primo libro che apre le porte a una serie romance tutta da scoprire!

Federica

0 commenti

Post correlati

Mostra tutti
bottom of page