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[Review Tour] "Il mio finto fidanzato" di Roxie Noir

Buongiorno!


Dopo avervi parlato del primo volume, ieri, e avervi segnalato proprio questo romanzo la settimana scorsa, oggi ne parliamo finalmente più nel dettaglio grazie all'opportunità di partecipare al Review Tour organizzato in onore della sua uscita, avvenuta giusto ieri.


Un sentito grazie alla Heartbeat Edizioni per la copia digitale del romanzo.

Titolo

Il mio finto fidanzato

Titolo originale

Best Fake Fiancé

Autore

Roxie Noir

Serie

Loveless Brothers #2

Editore

Heartbeat Edizioni

Pubblicazione

Settembre 2022

Genere

Romance contemporaneo

Formato

Cartaceo ~ Digitale (3,99€)

Pagine

423

Ho detto a un giudice di essere fidanzato con la mia migliore amica.

Adesso stiamo fingendo.

Quanto difficile può essere?


La mia vita ha spazio solo per due persone: mia figlia Rusty e la mia migliore amica Charlotte – la mia Charlie. Una è un esuberante maschiaccio, mentre l’altra è la mia bambina di sette anni. Non posso immaginare una vita senza di lei.

Perciò, quando la mia ex prova a togliermi la custodia, mi ritrovo a dire al giudice che sono fidanzato con Charlie. C’è solo un piccolo dettaglio: non lo sono.

Portare avanti questa farsa non sarà un problema.

Siamo amici da tempo immemore e ne abbiamo combinate tante, ubriacandoci perfino con del liquore rubato.


Lei è bella, vivace, spontanea e ama mia figlia da morire.

Ecco perché fare finta per qualche mese non sarà un problema, poi torneremo alle nostre vite. Almeno fin quando non ci tocchiamo e scoppiano i fuochi d’artificio.

E fin quando non riesco più a toglierle gli occhi di dosso, o a immaginare cosa si nasconde sotto i vestiti che indossa.


Basta un bacio, un tocco, un segreto e non sto più fingendo.

La voglio, ho bisogno di lei.

Ma siamo amici da una vita e innamorarmi di Charlie potrebbe costarmi tutto.

Daniel Loveless da sei anni cresce sua figlia Rusty come un genitore modello, giusto per darle un esempio di amore e famiglia rispetto a una madre, Crystal, che prima la abbandona e poi, negli anni, trova ogni scusa possibile per non occuparsi di lei o per saltare gli appuntamenti che le spettano.

O almeno è così finché, a una nuova udienza per ridiscutere i termini delle visite, Crystal non si presenta incinta e sposata, con tutta l’intenzione di seguire il nuovo marito a Denver. E di portare Rusty con sé. Daniel sa di aver fatto tutto ciò che può per essere in posizione di vantaggio, ma non è un bene che il giudice incaricato del caso sia un conservatore, legato alla famiglia tradizionale e propenso a favorire le madri.

A Daniel, single e co-proprietario con il fratello Seth di una birreria, non resta che una sola cosa da fare per non partire svantaggiato nella causa per la custodia di Rusty: deve avere un barlume di relazione stabile e la sola idea che gli balza in mente è dire di essere fidanzato. E con chi altro se non Charlotte, Charlie, la sua migliore amica?

Io, che vivo con mia madre e possiedo una ditta di alcolici, ho mentito a un giudice. Cazzo. Fottutissimo cazzuto cazzo di un cazzo.

Costretta a dire di sì a un pessimo piano che manderà all’aria tutto ciò che conosce per non sentirsi in colpa, e per aiutare il suo migliore amico, Charlie si ritrova a dover fare i conti con un finto fidanzamento di cui quasi nessuno doveva sapere nulla. Ma in una cittadina piccola e pettegola le notizie, soprattutto quelle che da anni tutti attendono (e su cui scommettono pure), viaggiano più veloce della luce e Charlie e Daniel si ritrovano bloccati in una rete di bugie per cui non possono fare a meno di comportarsi come se davvero fossero fidanzati. Cosa davvero non facile per loro che sono amici da una vita e che non hanno mai avuto un pensiero romantico verso l’al—

No, c’è stata una volta, un momento però passato in secondo piano per l’arrivo di Rusty a casa Loveless, e adesso che anche i fratelli di Daniel si mettono in testa di trasformarli in una coppia almeno vedibile dal punto di vista delle smancerie, per lui e la sua migliore amica non c’è modo di evitare quel momento tra loro, un istante che nessuno dei due ha mai davvero dimenticato e che, forse, ha solo atteso il giusto attimo per mostrare a entrambi qualcosa che potrebbero da sempre aver avuto davanti agli occhi e a cui potrebbero mai dato la giusta importanza.

«Non voglio dimenticare niente» rivela. «Non ho alcuna intenzione di dimenticarlo, tornare indietro, o lasciare che tutto questo mi sfugga di nuovo tra le dita».

Tra baci impacciati e una passione che scatta senza freni dando a Charlotte e Daniel ciò che forse sapevano sin da quando si sono conosciuti, e ciò che l’intera città sembrava dare per scontato, la storia tra loro sembra avere un destino già scritto. Almeno finché non li porta a mettere a rischio la ragione di vita di Daniel: la presenza di Rusty nella sua vita.

A differenza del primo volume, dove i sentimenti crescono pian piano per il tema enemies-to-lovers, in Il mio finto fidanzato, dopo una breve partenza a scatti perché entrambi non riescono ad accettare che tra loro ci sia qualcosa (anche solo per finta) a cui tutti invece paiono credere senza fatica, il rapporto tra Charlie e Daniel si trasforma in fretta e senza alcuna fatica in un caos di passione e desiderio, in attimi teneri e dolci condivisi tra loro, da soli o con la piccola Rusty, che li porta a esplorare un lato mai visto della loro amicizia eppure sempre presente. Sono due personaggi che si completano a vicenda alla perfezione, perché da un lato abbiamo la sfrenata e un po’ stordita Charlotte (è sempre in ritardo, si dimentica tutto e ha bisogno di milioni di promemoria per riuscire a essere presente quando serve). È una ragazza poco femminile, bella ma più abituata a vestirsi da maschio che in ghingheri, e con il suo lavoro in carpenteria è diversa da chiunque altro si sia mai visto. Eppure è colei che riesce a strappare a Daniel una risata, colei che lo spinge a essere sé stesso e che lo sprona a vivere in modo completo, e che lo fa da sempre, da ragazzini e pure da adulti.

«Tu sei il sole e io la luna» mormora piano, con cura. «Tu brilli e io rifletto, ed è così che è sempre stato. Senza di te sono una pietra fredda e polverosa lanciata nel vuoto».

Perché Daniel è un personaggio maschile diverso da quelli classici dei romance, lui che deve essere il genitore responsabile e affidabile, dimenticando tutte le (dis)avventure vissute da ragazzo insieme a Charlotte nella speranza che Rusty non segua le sue orme. Serio, calmo e compassato, Daniel si ritrova sulle montagne russe quando Charlie gli sconvolge la vita e per quanto la sua presenza lo faccia sentire vivo, fatica a conciliarla con la responsabilità di un genitore, poco importa quanto tutto sia perfetto da quando c’è tra loro quel qualcosa di più.

Il mio finto fidanzato, con la narrazione suddivisa tra i punti di vista di entrambi i protagonisti, è una lettura dove responsabilità e passione si incontrano e scontrano, dando un gran daffare a Daniel e Charlotte per trovare il giusto compromesso verso un rapporto che prima funzionava alla perfezione e che poi ha le potenzialità per mettere in crisi tutto ciò che, insieme o da soli, hanno costruito negli anni. Tra battute spiritose, racconti sempre diversi su una proposta di matrimonio mai avvenuta davvero e avventure a rischio, la storia di questi due amici che scoprono di essere qualcosa di più, di aver sempre voluto qualcosa di più, è un viaggio nei sentimenti che riempie il cuore e che mette davanti a una verità impossibile da ignorare: si fa di tutto per le persone che si amano.

Amo, amo, amo questa serie e non vedo l'ora che pubblichino anche gli altri volumi sui fratelli Loveless restanti, Levi, Seth e Caleb!


Federica 💋

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