top of page
  • Immagine del redattorefedecaglioni

Recensione “Favola di una falena” di Alessio Del Debbio

Buongiorno 😄 oggi è un Venerdì dedicato ai libri e a una recensione! Vi ho segnalato questo libro tempo fa, ma adesso è tempo di dirvi cosa ne penso e preparatevi, perché è un gran bel romanzo!

Coraggio-tattoo

Info


Titolo Favola di una falena Autore Alessio Del Debbio Editore Panesi Edizioni Pubblicazione 11 gennaio 2016 Genere Romanzo per ragazzi / New Adult Formato Ebook Pagine 374 ISBN 9788899289324 Prezzo 2,99€ Link acquisto Amazon ~ Mondadori

Trama

Dopo la maturità, Jonathan e i suoi amici devono prendere importanti decisioni sul proprio futuro. Jonathan rinuncia a studiare, tuffandosi nel lavoro a tempo pieno, aiutando il cugino nella sua agenzia pubblicitaria, e cercando di recuperare la sua amicizia con Leo, incrinata da una ragazza che si era messa tra loro. Leonardo si iscrive a Medicina ma deve barcamenarsi tra le lezioni, lo studio e il prendersi cura della madre, psicologicamente instabile, e della sorella più piccola, che continua a sognare una famiglia unita, anche con il padre da cui si sono allontanati quando hanno lasciato Milano. Veronica sorprende gli amici, decidendo di iscriversi al Dams e andando a vivere a Bologna con il suo nuovo ragazzo, scardinando gli equilibri del gruppo. Francesca infine si iscrive a Lettere, sua grande passione, continuando a scrivere in un diario le avventure dei suoi amici, con l’idea un giorno di farne un libro, e faticando nel liberarsi del fantasma del suo defunto ex ragazzo che da sempre la ostacola nei suoi rapporti con il sesso maschile. 

Estratto

«Ridere, certo! Ma anche pensare. A quanto in fretta cambino le cose, a quanto si faccia presto a dimenticare le cose brutte della vita, per idealizzare quelle belle, e a quanto quelle brutte ricompaiano, ostinate e imperterrite, affacciandosi in mezzo a quelle belle, per ricordarci che in fondo non esiste niente che duri per sempre. Niente.» (Jonathan)

Parere

Jonathan, Francesca, Veronica, Leonardo e il loro sempre più grande gruppo di amici sono i protagonisti assoluti di questo sorprendente e veramente speciale romanzo corale, in cui li vediamo crescere in quel periodo tanto bello quanto difficile che arriva dopo la maturità.  Non più dei bambini ma non ancora degli adulti, questi ragazzi diventati grandi troppo in fretta, a volte a causa di una vita ingiusta, imparano ognuno a modo loro come assumersi le loro responsabilità, come scegliere cosa farne delle loro vite, senza dimenticare che più di tutto è stata l’amicizia che li lega a trasformarli nelle persone che sono, con tutti i pregi e i difetti che possono avere. Alessio Del Debbio ha saputo creare una riflessione davvero profonda sulla vita, sulla nascita e sulla morte scegliendo dei protagonisti che ancora devono crescere, dei giovani che a vent’anni affrontano insieme le difficoltà procedendo un passo alla volta, sbagliando spesso ma sempre con l’intenzione di fare del proprio meglio e ottenere il meglio che la vita può dare. Le sofferenze non vengono risparmiate, la vita in fondo non fa sconti, però Jonathan, Francesca, Leonardo, Luna, Veronica, Laura e tutti gli altri fanno affidamento sulla positività che il sostegno del gruppo trasmette a chi ne fa parte e così si barcamenano in attesa che arrivi il tanto agognato momento di felicità. Viareggio, famosa per quel che mi riguarda per il carnevale, assume in questo barcamenarsi un aspetto a tutto tondo e ci porta a scoprire gli aspetti invernali, più cupi e quotidiani delle vite di questo gruppo di amici, diventando così inscindibile e inseparabile dalle loro esperienze. Dal lungo mare alle montagne della Garfagnana Favola di una falena spazia in lungo e in largo attorno a questa città, tra spostamenti in motorino, vecchie Polo traballanti e treni e aerei che arrivano fino a Bologna e in Svezia, per raccontare con semplicità e coinvolgimento la paura di lasciarsi il passato alle spalle di Francesca, la bontà insicura di Jonathan, l’altruismo di Leonardo e l’estrosa vitalità di Veronica. E lo stile della narrazione, altamente coinvolgente, aiuta a spingere il lettore non solo a comprendere e a fare il tifo per la crescita di tutti i personaggi, ma anche ad indagare dentro di sé in un esame di autocoscienza e di realizzazione di ciò che ci rende noi stessi, ripercorrendo lo stesso percorso che accomuna i ragazzi. Ho adorato ognuno di loro, riso per lo spogliarello alla Full Monty, pianto per i discorsi alla veglia funebre e soprattutto ho avuto modo di riflettere su cosa voglia dire, a vent’anni, dover portare pesi troppo grandi per delle spalle così giovani, senza però dimenticare che la giovinezza non è solo inesperienza, sofferenza e sbagli commessi, ma è anche ciò che ci spinge a voler continuamente volare verso la fiamma dei nostri sogni e delle nostre passioni, proprio come tante falene attratte dalla luce di una candela.

Voto

voto5
Coraggio-tattoo

Per parlare di un buon romanzo bastano poche parole, credo, ed io ho cercato di farlo evidenziando tutto ciò che ho adorato in Favola di una falena. Spero di esserci riuscita e di avervi incuriositi almeno un po’ 😊

Federica 💋

 

Cliccando sul link sottostante potete partecipare all’On Rainy Days Contest e vincere uno dei premi in palio!

0 commenti

Post correlati

Mostra tutti
bottom of page