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[Recensione] “A caccia del Diavolo” di Kerri Maniscalco

Buongiorno 😊

Quest’oggi (e il prossimo venerdì) le segnalazioni si prendono una pausa, per lasciare il posto all’ultima, grande indagine del duo Wadsworth & Cresswell, mentre danno la caccia al Diavolo in persona tra New York e Chicago. Pronti a scoprire questa nuova indagine?

Ovviamente, grazie alla CE per la copia eARC!


Titolo A caccia del Diavolo Titolo originale Capturing the Devil Autore Kerri Maniscalco Traduzione Maura Dalai Saga Stalking Jack the Ripper #4 Editore Mondadori Pubblicazione 10 novembre 2020 Genere Horror, Young Adult, Dark Romance Formato Cartaceo (19€) ~ Digitale (9,99€) Pagine 480 Acquisto Mondadori

Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l’evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all’interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola “fine” anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?

Dopo sette lunghi giorni sul transatlantico RMS Etruria Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti a New York con lo zio Jonathan e dopo una stupenda proposta di matrimonio, i due giovani patologi e investigatori attendono l’arrivo di Lord Wadsworth per ufficializzare il fidanzamento e potersi finalmente sposare. Ma non sono i soli ad aver attraversato l’Atlantico, perché anche un pericoloso omicida li ha seguiti e adesso semina il panico tra le strade della città emulando i delitti del britannico Jack lo Squartatore, il primo caso che Audrey Rose e Thomas hanno risolto insieme. Ma mentre loro vivono finalmente le gioie del loro amore, qualcun altro trama nell’ombra per separarli per sempre e non sarà uno solo il nemico dal quale dovranno guardarsi le spalle.

«Tuo zio mi ha quasi staccato la testa a morsi quando si è accorto che non ti avevo portato con me, perciò mi ha spedito subito a cercarti.» Si alzò e mi porse la mano. «Pronta a risolvere un altro efferato omicidio, amore mio?»

Anche Lord Cresswell, duca di Portland, è infatti deciso a riportare il figlio esattamente dove deve stare: a Londra, con la moglie che suo padre ha scelto per lui. Lord Cresswell è disposto a tutto a tutto pur di vedere suo figlio sposato secondo le sue decisioni, anche a sfruttare le debolezze di Thomas, compreso il suo amore per Audrey Rose. E quando sembra che il loro fidanzamento non sia mai stato valido, i due giovani protagonisti si vedono costretti ad appellarsi all’unico elemento tangibile delle loro esistenze per non cedere alla disperazione. Devono trovare Jack lo Squartatore, quello vero, così da guadagnare tempo e cancellare la minaccia di Lord Cresswell.

Le loro indagini li portano, insieme al dottor Wadsworth, a Chicago, la Città Bianca dell’Esposizione Universale Colombiana, tra strada illuminate dalla luce elettrica e donne misteriosamente scomparse ma mai ritrovate, incontri con vecchie conoscenze e la scoperta più raccapricciante di tutte: Jack lo Squartatore, chiunque egli sia, ha solo un’unica vera preda in mente, sin dall’inizio, ed è proprio Audrey Rose.

«Crescere significa anche lasciarsi il passato alle spalle. Non farai passi avanti senza avventurarti in nuovi territori. È il momento di essere coraggiosa, figlia mia. Incamminarsi verso il futuro vuol dire fidarsi di se stessi anche quando non si riesce a vedere cosa attende dietro l’angolo. Finché sarai certa che questo è esattamente ciò che desideri, nulla potrà andare storto.»

La serie di Kerri Maniscalco giunge al termine con delle rivelazioni che mettono in dubbio tutto ciò che si è sempre pensato sulla morte di Jack lo Squartatore, sulla sua vera identità e sul movente di questo assassino seriale che, per tre libri, ha pedinato molto da vicino il duo Wadsworth e Cresswell. In A caccia del Diavolo l’onnipresente demonio (credo sia tra le parole più citate in tutti e quattro i libri) diventa il vero oggetto della ricerca solo nella seconda parte del libro; prima, la sua presenza fa da sfondo alle vicende personali di Audrey Rose e Thomas, alla realizzazione del loro amore e alla sua rovina, dando una dimostrazione del concetto di “reputazione a brandelli” tanto caro ai britannici (e tipico dei romance storici). In questa fase, e anche a Chicago, sono finalmente riuscita ad apprezzare il carattere della protagonista! Aspettare tre libri è stato difficile, ma l’attesa ne è valsa la pena perché ora, leggendo, non si riesce a non apprezzare ogni singolo momento che trascorre con Thomas, a soffrire con loro per le sfortune che capitano loro e ad adorare quei fugaci momenti di confessioni e amore che li rendono una coppia unica.

«Avrei voluto gridare: “Non diventerò un mostro per te!”, perché una parte di me che ancora non conoscevo voleva soltanto rapirti e tenerti tutta per sé fino alla fine dei miei giorni. Era un pensiero animalesco, brutale. Volevo odiarti, ma mi è stato impossibile.»

Anche perché, come ve l’ho già detto nei volumi precedenti, a rendere tutto speciale arriva Thomas James Dorin Cel Rau Cresswell! Questo protagonista appena diciottenne è fonte di una gioia infinita durante la lettura; pagina dopo pagina, il suo carattere diventa sempre più strutturato e profondo, dando di lui tante sfaccettature che lo rendono perfetto, pur nelle sue imperfezioni. Malizia, tenerezza, amore e l’umorismo, il tutto infiocchettato dalla sua arguta personalità, lo rendono davvero il personaggio migliore creato da Kerri Maniscalco e sarebbe stato bello leggere ancora gli eventi attraverso il suo punto di vista. A rendere un po’ meno perfetto questo libro arriva, ancora una volta, la totale assenza di sorpresa su chi sia il serial killer da fermare. L’identità di Jack lo Squartatore salta all’occhio già all’inizio del romanzo e anche se l’attenzione viene sviata da una costellazione di eventi davvero destabilizzanti, il trucco di magia, la sorpresa non arriva a compiersi come dovrebbe perché appare evidente chi sia il cattivo grazie a tutti i dettagli che ci vengono forniti e che, se abbiamo imparato qualcosa dalle lezioni di Thomas Cresswell, non ci sfuggiranno. Questa pecca, che toglie la suspense legata al genere horror e al mistero, però viene compensata dall’attenzione agli aspetti emotivi che fanno di questo volume, e alla fine di tutta la serie Stalking Jack the Ripper, un dark romance fatto e finito. Forse avrebbe dovuto giocare più su questo, piuttosto che sull’idea della caccia ai serial killer, per partire con il piede giusto già dal primo libro… ciò non toglie che, con A caccia del Diavolo, si raggiunge il massimo del suo potenziale e accade in maniera fantastica.

Da questo libro mi sono segnata tantissime citazioni e mi mancheranno Audrey Rose e Thomas (soprattutto Thomas ❤︎)! Adesso non vedo l’ora che il corriere mi consegni quella bellezza che è la copia in copertina rigida, così da aggiungere anche l’ultimo volume ai suoi tre fratellini!

Voi avete seguito tutte le indagini di Wadsworth & Cresswell? Andrete a caccia anche dell’ultimo omicida?

Federica 💋

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