Ciao a tutti!
Questa settimana si chiude con la recensione del secondo volume di una trilogia innovativa e che mi sta piacendo molto, scritta da Giorgia Vasaperna.
Titolo Only The Winds Autore Giorgia Vasaperna Editore Panesi Edizioni Saga Trilogia di Like Lions Anno 2017 Genere Urban Fantasy Formato eBook ~ Cartaceo Pagine 254 Prezzo 0,99€ (eBook) ~ 15€ Link Amazon ~ Kobo
Sono passati mesi dalla missione che ha portato Avril, Matteo e Arisu nella terra dell’Etna: le loro vite sono andate avanti e i tre sono ormai proiettati verso il futuro. Tutto sembra filare liscio, finché un giorno un esercito di Domunty attacca il Villaggio della Pace e lo rade al suolo. L’illusione di una vita serena svanisce in un attimo. Una guerra sta per iniziare, ma chi è il nemico? Di chi ci si può fidare? I protagonisti di Like Lions sono tornati e dovranno affrontare una nuova e fantastica avventura. Durante il viaggio si ripresenteranno vecchie conoscenze e Avril dovrà prendere un’importante decisione.
In questo secondo capitolo della saga di Giorgia Vasperna ritroviamo la protagonista Avril (pronunciato alla francese) e il suo inseparabile amore Matteo alle prese con una sfida decisamente difficile, una difficoltà che sconvolge le loro vite in modi inaspettati quando credevano di essere finalmente pronti a vivere il loro attimo di felicità! Ambientato dieci mesi dopo gli eventi di Like Lions, Only The Winds (titolo che ritroverete all’interno della narrazione in un momento davvero intenso, sotto molti punti di vista) vede nuovamente gli abitanti di Kyom, questa versione dell’Aldilà in cui i buoni vivono nel Regno di Luce e i malvagi in quello di Tenebra (rispettivamente padre e madre della protagonista), sottoposti a uno scontro con i terribili Dourmonty, creature mostruose e malvagie che cercano di distruggerli con ogni mezzo.
Questa volta, però, Avril non è disposta ad attendere che siano loro, o il loro capo, a fare la prima mossa e, insieme a Matteo e all’amica Arisu, parte di nuovo per la Terra, senza sapere che questo scatenerà una serie di eventi che li metteranno tutti a dura prova!
Suonarono tutti e tre magistralmente, ma il biondino rubò la scena a tutti: era come se lui e il violino fossero una cosa sola. Attraverso quei suoni tanto eleganti, dolci e, a volte, malinconici, Matt raccontò la nostra storia d’amore. Era una poesia che parlava senza parole.
Come vi ho già detto per il primo romanzo (qui la recensione), ad attirare maggiormente l’attenzione, in una trama comunque ben strutturata, sono i personaggi. Tuttavia qui, diversamente dal tema della lotta tra il loro lato Buono e quello Cattivo presente in Like Lions, centrale è l’idea di crescita, dell’assumersi le proprie responsabilità come individui nei confronti degli altri ma anche di se stessi, in una cornice che vede gli immortali e i mortali di Kyom coinvolti in una guerra che riserva risvolti inaspettati. Avril e Matteo, in particolare, devono rivedere e mettere in discussione le loro priorità, scatenando una vera e propria maturazione psicologica che trasforma due giovani protagonisti in adulti ben prima del tempo. È un libro ben scritto e interessante, in cui, personalmente, ho trovato solo un particolare che mi ha fatto storcere il naso, non perché sia brutto o incoerente con la trama (non è assolutamente così, anzi), ma perché sono io che preferirei vedere certi risvolti con protagonisti un po’ più “vecchi” rispetto a Avril e Matteo. Sono, in fin dei conti, ancora dei ragazzi, non ancora ventenni quasi, e mi sarebbe piaciuto vederli procedere con più calma. Comunque Only The Winds cattura e tiene incollati alle pagine, in una lettura che, nella sua continuazione, promette grandi colpi di scena!
Adesso non vedo l’ora di leggere il terzo volume! Perché non posso restare con questo dubbio su cosa ne sarà di Avril e della sua grande famiglia!
Spero di avervi tenuto piacevolmente compagnia con quest’autrice e il suo romanzo. Buon weekend 💋
Comments