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“L’apprendista geniale” di Anna Dalton

Buongiorno!

E finalmente siamo arrivati a Venerdì! Devo dire che questa settimana per me è stata abbastanza impegnativa e non vedo l’ora di riposarmi nel weekend. Ma non prima di avervi parlato di questo straordinario libro e della sua autrice, che ho scoperto essere italianissima!


Titolo L’apprendista geniale Autore Anna Dalton Editore Garzanti Anno 2018 Genere Narrativa Formato Cartaceo Pagine 270 Prezzo 16,90€

Andrea attraversa il cancello del college di corsa, mentre il panorama di Venezia si perde all’orizzonte. E in ritardo, come sempre, e ancora più maldestra del solito, con il pesante borsone sulle spalle. Ma in tasca stringe tra le dita qualcosa che riesce a darle sicurezza ogni volta che è necessario: un foglietto di carta con su scarabocchiato «scrivi, scrivi, scrivi». Tre semplici parole che la madre le ha insegnato quando era una bambina. Tre semplici parole che ancora adesso segnano la strada verso il suo sogno: diventare giornalista. Dal giorno in cui è riuscita a tenere la penna in mano, Andrea ha riempito fogli e fogli, scrivendo di qualunque argomento. E questo il suo modo di distogliere la mente da ogni altro pensiero. Ora finalmente è entrata in una delle scuole di giornalismo più prestigiose al mondo, e ci è riuscita grazie a una borsa di studio per i suoi ottimi voti. Ecco la sua forza. Ma quello che ha imparato finora rischia di non bastare: tra quelle aule l’ambizione è il motore di ogni cosa e ci sono persone pronte a tutto pur di ostacolarla, pur di intralciare la conquista dei suoi obiettivi. Senza scrupoli. Per fortuna accanto a lei ha tre amici che non si sono arresi davanti alla sua indole timida e solitaria. C’è Marilyn, che veste sempre di nero. Andre, che la segue ovunque, come un’ombra. E soprattutto l’enigmatico ragazzo che si fa chiamare Joker e che, dietro un enorme sorriso, nasconde qualcosa che il cuore di Andrea non vede l’ora di scoprire. Con loro si sente più al sicuro. Eppure la posta in gioco è molto alta. Diventare una giornalista per lei significa tutto, e ora deve stringersi più che può al suo sogno. Non può deludere la persona a cui anni fa ha promesso di difenderlo. Anche se ci vuole un coraggio che pensava di non avere.

Andrea Doyle, timida diciottenne italo-irlandese, arriva a Venezia per iniziare, insieme ad altri fortunati e preparatissimi compagni di corso, il primo dei tre anni del più prestigioso college di giornalismo al mondo. Ma dal primo momento le cose non sembrano essere perfette: si perde prima di arrivare all’isola dov’è situata la scuola, attira le ire e l’insofferenza di una tra le studentesse più popolari e, come se non bastasse la mole di impegno e studio, è anche al verde e deve lavorare come insegnante d’inglese… in una classe di scuola materna piena di pesti ingestibili.

Ma Andrea – soprannominata Leia dal suo nuovo terzetto di amici – è anche determinata, sicura della propria vocazione al giornalismo e lo è sin da bambina, quando chiedeva a sua madre, capo redattrice e giornalista per uno dei maggiori giornali di Dublino, di poter lavorare con lei. Una madre che, con un ultimo prezioso consiglio, ha segnato per sempre la vita di Andrea e il suo più grande desiderio.

Scrivi, scrivi, scrivi. L’avevo sempre fatto, da quando avevo imparato a tenere la penna in mano. Da quel momento in poi scrivere era diventata la soluzione a tutti i miei problemi, il mio modo per concentrarmi su qualcosa di diverso dalla mia storia.

Eppure, Venezia e la nuova scuola sono anche un’occasione per Andrea di scrollarsi di dosso la fama di nerd senza amici e così è, grazie al misterioso Joker, al simpatico Andre, alla scontrosa ma sempre presente Marilyn e a Uno, suo compagno di stanza di un anno più grande e vera e propria guida di Leia nella vita sociale. Mondo nuovo, amici e nemici nuovi e soprattutto nuove esperienze che sembrano mettere sottosopra l’esistenza di Andrea, il suo obiettivo finale ma anche tutta l’inesperienza emotiva che la accompagna da sempre, e dove alla fine dovrà decidere se concentrarsi solo su ciò che credeva importante o anche su tutta una nuova costellazione di emozioni e sentimenti per lei estranei.

Io non avevo mai ricevuto porte in faccia ma solo perché non avevo mai bussato. Avevo passato tutta l’adolescenza a guardarmi bene dalle delusioni. Avevo fatto del mio meglio, mi ero impegnata nello studio e nell’essere una brava figlia e una persona decente. Non mi ero mai esposta. Non avevo nemmeno cercato di fare amicizia, mi ero limitata alla cortesia, pari il primo banco che comunque nessuno voleva, A fare merenda sui libri… e otto anni, così, fanno presto a passare.

Il primo anno di Andrea al College of Journalism è una lettura ricca, interessante e nuova tanto nei personaggi quanto nell’ambientazione, che ci permette di seguire questa diciottenne un po’ impacciata ma tanto, tanto fiduciosa nel proprio destino di giornalista anche quando i problemi e gli imprevisti della vita sembrano mettersi in mezzo. Andrea è una ragazza timida, la classica nerd con gli occhiali spessi e una passione per la fantascienza, una protagonista nella quale è facile immedesimarsi e con la quale si trascorre un anno frenetico ma pieno di avventure, di divertimento e che invoglia a seguirla nei suoi viaggi tra l’isola dei Santi e la città lagunare. Una ragazza che continua a lottare e a credere in se stessa, negli amici e nel suo sogno più grande, indipendentemente da tutto.

A tutti quelli che hanno imparato a essere resilienti. Che non significa solo sopportare. Vuol dire trasformare il dolore in una crescita. Il brutto in bello. Anche se sembra un azzardo pensarlo.

Ho adorato lo stile di Anna Dalton, che è fresco, divertente e lo stesso attento ai problemi dei ragazzi e delle ragazze che frequentano questa particolare triennale. Meravigliosi i continui riferimenti a tanti libri, film e serie che ho adorato, dettagli magari minimi che mi hanno ricordato, e credo che la storia ci giochi su questo, il mondo di Hogwarts e la gestione di Silente. L’apprendista geniale è un romanzo scorrevole, entusiasmante, un new adult nella narrativa che ha sviluppi davvero interessanti e divertenti, tutti da leggere!

Dovendo aspettare i prossimi due volumi per conoscere tutta la storia di Andrea, ho preferito tenermi “bassa” con i voti nonostante questo libro meriti davvero di essere letto fino in fondo (non so se Anna Dalton capiterà mai su questo blog, ma nel caso… Talpa!!)!

E dopo la recensione di questo libro che vi super consiglio, io e il blog ci prendiamo qualche giorno di vacanza. Rientrerò infatti Mercoledì con nuove recensioni e la #CreativityBloggerWeek!

Grazie per essere passati a leggermi e buona Pasqua a tutti!

Federica 💋

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