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  • Immagine del redattorefedecaglioni

Collateral [Miniserie]

Buongiorno!

Dopo tanto parlare di libri, oggi cambiamo con una serie tv decisamente attuale!


Titolo Collateral Ideatori David Hare Paese Regno Unito Anno 2018 Genere Thriller, poliziesco Stagioni 1 Episodi 4 Lingua Inglese Cast Carey Mulligan, John Simm, Billie Piper, Nathaniel Martello-White, July Namir, Nicola Walker, Jeany Spark, Hayley Squires, Ben Miles, John Heffernan, Saskia Reeves, Mark Umbers


Attualissima nei temi come immigrazione e accettazione dell’omosessualità, questa miniserie tv co-prodotta da da BBC e Netflix segue l’indagine della determinata detective Kip Glaspie attraverso i nuovi volti che Londra, e in generale la Gran Bretagna, sta iniziando a mostrare in questi ultimi anni e che, insieme a lei, sono caratteristici di buona parte del mondo occidentale. Dunque, siamo a Londra e un fattorino delle pizze viene accidentalmente ucciso dopo una consegna. Ma perché? È un errore? O uno scambio di persona? Da questi interrogativi parte l’indagine che, in soli quattro episodi, porta alla luce verità e collegamenti ben più profondi, inquietanti e sconvolgenti di come ci si sarebbe aspettati all’inizio, tanto che alla fine si scopre che nulla accade per caso in questa vicenda e che anche i coinvolgimento involontario di figure non strettamente legate all’indagine sono funzionali all’analisi sociale di questa serie. Perché in fondo, senza svelarvi ciò che accade nello specifico, durante l’indagine il riflettore viene puntato con forza sui temi caldi della modernità: l’immigrazione in massa, l’omosessualità, la giustizia e il ruolo delle donne sono solo alcune delle tematiche che emergono e che puntano a mostrare come oggi gli inglesi del dopo Brexit, ma non solo, tendono ad approcciarsi al mondo, identificando in un altro, in uno straniero, il nemico dell’identità di sé, a discapito del senso di giustizia e, soprattutto, di umanità. NoiLoro sono i due pesi che vengono presi in esame, criticati e spogliati per rivelare che, alla fine, non esistono poi dei veri e inviolabili confini tra i due, né che ad essi corrispondono rispettivamente una visione giusta e una sbagliata. Anzi, quest’ultima è una convinzione che deve essere rivista e, in alcuni casi, ribaltata. È una serie ben fatta e autoconclusiva, il che non guasta, che fa riflettere, perché cerca un approccio lucido e obiettivo su argomenti non facili, specie in questo preciso momento storico, in cui le differenze nazionali, religiose e di orientamento (che sia sessuale o di pensiero poco importa) ci spingono verso facili pregiudizi, fin troppo spesso infondati.

Io ve la super consiglio! Guardatela, anche solo per il cast che vi prende parte. Merita, infatti, solo per i suoi protagonisti, però aiuta anche a vedere certi temi sotto un’altra prospettiva, senza pretese di decretare quale sia la migliore. Solo per capire che, a volte, l’altro lato della medaglia è altrettanto vittima.

Spero di avervi invogliati a vederla 😉

Ci risentiamo nel weekend! Federica 💋

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