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  • Immagine del redattorefedecaglioni

#SalTo30

Come l’anno scorso il Salone internazionale del libro si è rivelato spettacolare, anche nel giorno di chiusura 😊

Gli stand erano tantissimo, un’infinità davvero, e se non avessi fatto una scelta mi sarei ritrovata là ancora adesso a girare tra scaffali e corridoi alla ricerca di un libro! Devo ammettere che, data l’immensità, non ho avuto il coraggio di girare tutto il salone ma mi sono piacevolmente persa nei diversi padiglioni!

Per me e per tutti i bibliofili del mondo (ma non solo) credo che un’esperienza come quella del Salone del libro sia esaltante e esasperante allo stesso tempo. C’è tutto il possibile e immaginabile per soddisfare i desideri dei lettori, ma è talmente vasto che sai di non poterlo mai visitare tutto per bene. Ti tocca economizzare e se riesci a vedere tutto quello che ti sei prefissato puoi dirti espertissimo nel saving time, il ché è decisamente impossibile per me! Io passerei ore davanti ad ogni scaffale pieno di libri e non mi sono smentita nemmeno a Torino! Già nei primi venti secondi di visita ho fatto acquisti e da lì è stato tutto un crescendo 😅

Alcuni titoli li ho segnati, erano i must have senza i quali non sarei uscita dal lingotto senza averli acquistati. La maggior parte, invece, sono gli acquisti estemporanei, quelli che non sapevo di volere ma che dopo averli visti non sono più riuscita a posare sullo scaffale. Ecco qui i miei nuovi tesssori (esatto, sono a una dipendenza alla Gollum de Il signore degli anelli):


• Glass Magician Master Magician di Charlie N. Holmberg: rispettivamente il secondo e terzo volume della saga di Paper Magician (libro che ho letto di recente e del quale vi parlerò nel domino letterario di questo mese!). Felicissima di averli acquistati perché ho adorato il primo! Piccolo sneak peek: ho saputo che la Disney ne ha acquistato i diritti e spero ne facciano un film perché sarebbe fantastico vederlo sul grande schermo!! • L’elenco telefonico degli accolli di Zerocalcare: non cercavo una graphic novel, ma a un volume di Zerocalcare non si resiste nemmeno volendo! • Emma, il fauno e il libro dimenticato di Metchthild Gläser: la reinterpretazione in chiave fantasy di Emma di Jane Austen ed era uno dei miei must have da portare via dal salone! Missione compiuta ✌️ • La guerra dei lupi di Alessio del Debbio: di quest’autore ho letto Favola di una falena e non potevo venir via senza un suo libro, soprattutto se si tratta di una super anteprima. Questo suo nuovo romanzo verrà pubblicato ufficialmente l’11 Giugno e è stato uno degli acquisti più graditi. •  Le paludi d’Athakah di Stefano Mancini: autore italiano che mi ha convinta con questo prequel della sua saga. Stile tolkeniano per una guerra tra elfi e nani, un libro del quale spero di parlarvi più nel dettaglio a breve!


A questi si aggiungono un libro top secret (perché è un regalo) e la mia agenda personale per il 2018, identica a quella di quest’anno e che mi terrà compagnia per i prossimi dodici mesi.

Sono stata abbastanza contenuta con gli acquisti, avrei potuto portare a casa molti più libri, ma il Salone è molto più di questo. È un’esperienza unica, una serie di incontri fantastici e sempre diversi, che quest’anno mi hanno permesso di dare un volto a Alessio dopo averlo sentito e conosciuto solo attraverso uno schermo 😊 Ogni volta mi stupisco di quanto la rete crei dei legami ed è bello vedere che non si fermano, che non si è poi soli ma che dei nomi diventano persone in carne e ossa! Per questo adoro il Salone e non vedo l’ora di scoprire cosa mi riserverà la prossima edizione e chi incontrerò!

Turin waits for me!! See you in 2018

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