Buongiorno!
È da un bel po’ che non faccio una chiacchierata a tu per tu con voi! Le rubriche mi tengono super impegnata, però a volte ci vuole un momento e di sfogo e oggi ho deciso di raccontarvi qualcosina di me che forse ancora non conoscete. Lo faccio per i nuovi arrivati che di recente hanno deciso di unirsi alla nostra famigliola strampalata (e che ancora non ho salutato, perdonatemi) ma anche per gli amici di vecchia data, quelli che mi sono accanto da più di un anno e che con me sono cresciuti!
Lo faccio rispondendo anche a un premio che mi ha dato Jessica di E se ti dicessi che, il Dragon’s Loyalty Award, che chiede di condividere sette curiosità con i propri lettori. Vediamo quanto di me ho già detto e quanto invece abbiamo ancora da scoprire 😊 1️⃣ Parto dalla cosa più ovvia: Amo i libri e ne sono un’accumulatrice seriale! Se non avessi più alcun libro da leggere mi sentirei persa e non saprei proprio cosa fare. Trovo rassicurante l’idea di avere sempre dei volumi sullo scaffale da leggere, perché so che non resterò mai senza! 2️⃣ Se non scrivessi non saprei chi sono. So che può sembrare eccessivo, ma scrivere mi ha aiutata a capire chi volessi essere e il tipo di persona che dovevo diventare per sentirmi pienamente realizzata. E non parlo solo di scrivere racconti e romanzi, ma anche gli articoli per il blog e le traduzioni (compreso l’editing) dei manga che faccio per un forum. Questo è ciò che vorrei fare dalla mattina alla sera. 3️⃣ Datemi un film (non necessariamente romantico, magari un po’ tragico ma che ha comunque un lieto fine) e io piango fino al giorno dopo senza freni. Ho pianto la prima volta in cui ho visto Pride and Prejudice, quello del 2005, e ancora mi commuovo ascoltando la dichiarazione finale di Mr. Knightley a Emma. Se rivedessi Lilo&Stitch o Un ponte per Terabithia so già che sarei un fiume in piena senza precedenti. La cosa più imbarazzante è stata sforzarmi di non piangere nella sala del cinema durante la proiezione de La corrispondenza! Un’impresa titanica quasi fallita. 4️⃣ Sono suscettibile e me la prendo facilmente. A volte mi accorgo che è una reazione eccessiva e cerco di attenuare il tutto, perché mi accorgo sempre più che ridere di se stessi fa bene. Aiuta a alzare l’autostima verso i miei punti di forza e può far solo che bene. Non ci riesco spesso, però… Credo di doverci lavorare ancora un (bel) po’. 5️⃣ Anche se ho i miei giorni no, mi piace pensare di essere un’inguaribile ottimista. Se qualcosa va storto continuo a pensare che non è la fine del mondo e che presto tutto si risolleverà. Avete presente quelli che vedono sempre il bicchiere mezzo pieno? Io sono una di quelli! 6️⃣ Visto il mio inguaribile ottimismo, il mio motto è la canzone You Can Get If You Really Want di Desmond Dekker. Non importa quale sia la difficoltà da affrontare o il problema che cercherà di fermarmi, io so che prima o poi lo supererò perché sono abbastanza testarda da non farmi fermare da nulla. Ovvio, You can get it if you really want, but you must try, try and try, you’ll succeed at last. Devi provare, provare e provare e alla fine ce la farai. 7️⃣ Anche se passerei volentieri il tempo a osservare la pioggia da dietro una finestra, con un buon libro, una tazza di tè e della musica in sottofondo, mi sento decisamente meglio quando splende il sole e posso fare le stesse cose standomene in giardino all’aria aperta. A casa mi chiamano lucertola (esagerando pure nel dire che sono a sangue freddo) ma è vero, esco come una lucertola al primo raggio di sole per scaldarmi.
Queste erano le mie sette curiosità! Ora, per rispettare l’Award, dovrei nominare 15 persone, però la mia intenzione era fare una chiacchierata e quindi niente nomine. Mi basta sapere se, dopo queste confidenze, sarete ancora parte della famiglia o se scapperete a gambe levate 😆 Spero non sia così!
A presto 💋
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