Sabato!!
Oggi un post straordinario ma dovevo! Siamo alla fine di Marzo e è arrivato il turno di un ricapitolo generale delle letture fatte finora e degli aggiornamenti sulle sfide di lettura di questo 2018! Si parte con la Top5 dei libri che più mi son piaciuti!
~ Cliccando sulle varie copertine, trovate le recensioni complete~
Un romanzo particolare quello di Erin Morgenstern, dove magia, illusionismo ed immaginazione si legano le une alle altre per creare qualcosa di indimenticabile. Citazione preferita: “C’è bisogno di qualcuno che le racconti, quelle storie. Dove le battaglie sono combattute, vinte e perdute, dove i pirati trovano i loro tesori e i draghi divorano i nemici a colazione con una bella tazza di Lapsang Souchong; qualcuno deve raccontare i loro frammenti sovrapposti di narrazione. C’è della magia in questo. È nell’ascoltare, e suonerà in modo diverso in ogni orecchio, colpendo ognuno in modo imprevedibile. In superficie e in profondità. Puoi narrare una storia che va a innestarsi nell’anima di qualcuno, divenendone il sangue, l’io e il proposito. Quella fiaba lo smuoverà, lo spronerà, e chissà cosa mai potrebbe arrivare a fare grazie a essa, grazie alle tue parole. Che sono il tuo ruolo, il tuo dono. Tua sorella è capace di vedere il futuro, ma tu puoi modellarlo, ragazzo. Non dimenticarlo.”
Un’opera italiana per il racconto di due vite inglesi e stregate l’una dall’altra. Claudia Esposito racconta magistralmente di Arianna e Colin, due anime affini che si ritrovano e perdono nel corso di un’intera esistenza, entrambi mossi dalla passione per la medicina, così diversi tra loro ma pur travolti da un legame profondo! Citazione preferita: “Il loro fu uno di quegli incontri guidati dal destino, in cui le anime si erano riconosciute, anche se non potevano saperlo. Ma quanti grandi amori destinati a durare in eterno hanno fine. E quanti innamorati non smettono mai di cercarsi negli occhi di qualcun altro.”
Una realtà distopica in cui la violenza assume una forma fisica e un volto è la base di partenza del romanzo di Victoria Schwab. Costruita attorno ad August e Kate, la storia li avvolge tra cospirazioni e il tentativo di far scoppiare una guerra civile, obbligando due giovani ragazzi a salvare la realtà che conoscono. Citazione preferita: “«È la vita, August. Volevi sentirti vivo, giusto? Non importa se sei un mostro o un essere umano. Vivere è doloroso.»”
Dove potrà mai portare un pullman di suicidi? È quello che si scopre attraverso il romanzo di Arto Paasilinna. Tra humor nero e ironia sulla morte come mai ne ho lette in un romanzo, si attraversa l’Europa alla ricerca del luogo perfetto dove farla finita, senza accorgersi che ad emergere è la ricerca della grande nemica, la vita stessa. Citazione preferita: “Fallire un suicidio non è poi la cosa più tragica al mondo: non si può riuscire sempre in tutto.”
Quattro ragazzi tra Roma e Bologna sono i protagonisti del romanzo di Sara Stroppa e Roberta Ambrogio, due autrici che a quattro mani sanno creare una storia coinvolgente ed emozionante, che fa rivivere gli stessi dubbi e le gioie del diventare adulti. Un romance che non è soltanto tale, ma che spazia su generi ben più riflessivi. Citazione preferita: “«Mi hai detto che negarsi delle passioni fa sentire incompleti. Se è così, negarsi di essere se stessi dovrebbe essere anche peggio.».”
E dopo la Top5, è giunto il turno dei tre libri del Domino letterario, tre storie diverse e tutte da scoprire
Adesso le tre sfide di lettura cui prendo parte quest’anno: Goodreads Challenge, Libera lo Scaffale e Contano le pagine, non i libri!
La prima e l’ultima della lista si collegano, perché ho letto 41 (quasi 42, ma non quello in lettura non credo di finirlo entro oggi…) libri, su un traguardo di 200, macinando 11503 pagine. Un bel po’ di avventure 😉 Per i volumi da smaltire sul mio scaffale, invece, mi sono un po’ arenata e su 12 titoli scelti, per ora ne ho tolti solamente tre, che (caso vuole) sono tutti già presenti qui sopra! Si tratta di Il circo della notte, Magic e Questo canto selvaggio 😁 Adesso mi rimangono:
1. La Forêt des captifs di Pierre Bottero (311 pagine)
2. L’Œil d’Otolep di Pierre Bottero (308 pagine)
3. Les Tentacules du mal di Pierre Bottero (398 pagine)
4. L’ultimo cavaliere di Stephen King (223 pagine)
5. La chiamata dei tre di Stephen King (357 pagine)
6. Terre desolate di Stephen King (452 pagine)
7. Dentro l’acqua di Paula Hawkins (370 pagine)
8. Caraval di Stephanie Garber (429 pagine) ≈ Questo è già sul comodino, pronto da iniziare!
9. New York di Edward Rutherfurd (984 pagine)
Che dire? Tre mesi decisamente ricchi che hanno aperto l’anno alla grande! Non vedo l’ora di continuare 😊 E le vostre letture come procedono? Trovato nulla di interessante? Ditemi, che sono curiosa!
Visto che domani è Pasqua, ne approfitto per farvi gli auguri per questa Domenica e Lunedì di festa! Il blog sarà fermo fino a Mercoledì o Giovedì per una piccola vacanza, perciò ci rivediamo tra qualche giorno.
A presto Federica 💋
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