Buongiorno 😄 Come state? Bene?
Credo che il Classico di oggi de La météo de Baudelaire non abbia assolutamente bisogno di presentazione 😆 Per questo Mercoledì vado davvero sul classico e non solo per me, perché scommetto che tutti avete sentito parlare di/letto quest’opera almeno una volta nella vita. Quindi, basta divagare!
Info
Titolo Cime Tempestose Titolo originale Wuthering Heights Autore Emily Brontë Editore Mondadori Anno 2001 Anno prima edizione 1847 Genere Romanzo, Narrativa Formato Cartaceo Pagine 407
Trama
Cime Tempestose è il tenebroso dipinto di passioni senza tempo, di personaggi contraddittori, a tratti teneri e a tratti odiosi, di un dramma sfiorato dal sovrannaturale. Opera singolarissima, maturata nella solitudine della brughiera, lontano dalle voghe letterarie, dai clamori del pubblico e dalle polemiche dei critici. Realistico e simbolico nello stesso tempo, gotico e psicologico, il romanzo ha una struttura circolare perfetta che conduce attraverso i furori di una generazione alla conciliazione di quella successiva. Affascinante, allusivo, crea un piccolo universo di vicende in cui si viene catapultati e che, se preso con il giusto coinvolgimento, riesce ad ammaliare, impaurire, suscitare emozioni profonde.
Parere
Un classico della letteratura inglese che raccoglie in unico volume tutti i sentimenti umani possibili e immaginabili. Ci sono amore, rifiuto, vendetta, voglia di riscatto, umiliazione, capriccio, odio e disperazione a tenere viva la storia di Heathcliff, degli Earnshaw e dei Linton. La vicenda ideata da Emily Brontë coinvolge e trasporta tra le brughiere del nord dell’Inghilterra (nello West Yorkshire precisamente) e mi ha conquistata dalla prima all’ultima pagina, dandomi l’impressione di essere davvero a Wuthering Heights, in quella strana terra battuta dal vento a causa del quale gli alberi non riesco a crescere dritti. Ho tifato per il riscatto di Heathcliff dall’inizio alla fine, perché la sua cattiveria, fosse anche dovuta a una sua predisposizione naturale, sarebbe potuta diminuire se solo le convenzioni sociali avessero lasciato il posto a valori ben più umani. Catherine Earnshaw si è resa sempre più insopportabile, il prototipo della donna isterica, capricciosa e volubile che non può contravvenire al volere sociale, nemmeno di fronte alla possibilità di perdere se stessa e il vero amore. Ho trovato incredibile il suo discorso/confessione, in cui ammette l’impossibilità di esprimere i propri sentimenti perché vergognosi e degradanti per il proprio status, comportamento tipico per l’epoca e che adesso fa sentire più che mai la propria presenza schiacciante. Una spirale di amore e odio che condiziona non solo Heathcliff e Catherine, ma che ha conseguenze soprattutto sui loro discendenti. È Hareton Earnshaw ad aver attirato la mia attenzione, perché è lui, più di Catherine Linton e Linton Heathcliff, a subire per più tempo la vendetta e l’odio di Heathcliff. Ciononostante, considerando anche il modo in cui cresce, sviluppa con il suo padrone/aguzzino un rapporto di rispetto che porta entrambi a identificare nell’altro rispettivamente una figura paterna e una versione più giovane di se stesso ma anche della donna amata. Rispetto alle opere di Jane Austen (scritte mezzo secolo prima), Cime Tempestose è meno satirica e ironica, ma è comunque presente una componente di critica alle leggi sociali – in particolare l’estromissione dall’eredità per le donne – che hanno sicuramente condizionato la vita di Emily Brontë e delle sue sorelle.
Voto
Ovviamente le letterature nazionali sono ricche di Classici e ce n’è davvero per tutti i gusti! Se doveste citarne solo uno, su quale cadrebbe la vostra scelta?? Sono curiosa di scoprirlo 😄
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